Reimmatricolazione
La reimmatricolazione è un'operazione che, con la nuova normativa, si rende in genere necessaria nei casi di smarrimento, sottrazione o deterioramento di una o entrambe le targhe, salvo particolari procedure necessarie per gli autocarri adibiti al trasporto di merci per i quali rimandiamo alle apposite sezioni. Lo smarrimento della carta di circolazione invece non prevede più la reimmatricolazione, bensì il semplice duplicato. La prima cosa da fare nel caso di smarrimento o sottrazione è la denuncia alle autorità competenti: tale documento consentirà di circolare per 15 giorni, dopodichè sarà necessario procedere alla reimmatricolazione. Nel caso di deterioramento l'operazione va effettuata subito ma senza denuncia, che è però necessaria in caso di distruzione parziale. Andiamo ora a vedere la documentazione che serve:
» Copia documento d'identità valido e codice fiscale dell'intestatario;
» Autocertificazione TT2120 disponibile nei nostri uffici;
» Denuncia in originale;
» Carta di circolazione originale;
» Certificato di Proprietà o Foglio Complementare in originale;
Alcuni casi particolari richiedono della documentazione aggiuntiva:
IL VEICOLO E' UN AUTOCARRO:
» Autocertificazione sulla destinazione d'uso (c.to Terzi o c.to Proprio);
L'INTESTATARIO E' UNA SOCIETA' (SAS, SNC, SRL, SPA):
» Visura CCIAA;
» Documento d'identità valido e codice fiscale del legale rappresentante;
L'INTESTATARIO E' UN CITTADINO EXTRACOMUNITARIO/ COMUNITARIO:
» Permesso/carta di soggiorno valido in originale e copia dello stesso con dichiarazione di copia conforme all'originale sottoscritta dall'intestatario (disponibile nei nostri uffici). Non viene accettato nessun altro documento nè la ricevuta per rinnovo dello stesso;
IL PROPRIETARIO E' UNA SOCIETA' DI LEASING:
» Dati completi della società di leasing e data di scadenza della locazione;
Vi invitiamo, qualora abbiate dei casi particolari da sottoporci o un preventivo da richiederci, a contattarci immediatamente.