Perdita di possesso
La perdita di possesso avviene ogni qualvolta l'intestatario di un veicolo viene privato della proprietà: la motivazione più frequente è il furto, ma può avvenire anche per consegna a soggetto irreperibile, sentenza, confisca, ecc. Tale status deve essere annotato al Pubblico Registro Automobilistico, proprio per renderlo pubblico, affinchè possa cessare la responsabilità giuridica o tributaria a carico del proprietario. Fino a poco tempo fa, per far cessare l'obbligo del versamento del bollo, era necessario annotare la perdita di posssesso al PRA entro la scadenza del bollo stesso, mentre con la nuova normativa la data di riferimento è quella della denuncia. Vediamo ora la documentazione necessaria:
» Denuncia di furto e/o sottrazione (in alternativa sentenza o decreto di confisca);
» Copia documento d'identità valido e codice fiscale dell'intestatario o legale rappresentante;
» Certificato di Proprietà (CDP) o foglio Complementare, in alternativa denuncia di smarrimento/distruzione/sottrazione;
Con la procedura telematica denominata Copernico 2 è possibile richiedere la perdita di possesso su qualsiasi provincia d'Italia direttamente dai nostri uffici e in tempi brevissimi. Esistono poi altre situazioni particolari, ma riteniamo utile non approfondire in questa sede: Vi invitiamo, qualora abbiate dei quesiti da sottoporci o un preventivo da richiederci, a contattarci diretttamente.